Riportiamo qui la testimonianza di uno dei partecipanti alla “Corsa sotto le stelle” che dove svolgersi a Mondello lo scorso 2 giugno, ma che invece….
Palermo-Immaginate di avere comprato un biglietto per una partita della vostra squadra del cuore o per un concerto del vostro cantante preferito, recarvi al posto prestabilito e un’ora prima non riuscire ad entrare in quanto non ci sono le autorizzazioni per aprire l’impianto da parte del Comune. Ci si sentirebbe davvero delusi, no? Specialmente se hai portato con te tuo figlio da casa. Questa sensazione è quella che è stata provata venerdì 2 giugno da circa 200 podisti che si sono dati appuntamento sul lungomare di Mondello per lo svolgimento della “Sesta corsa sotto le stelle”, gara FIDAL organizzata da H13:30 su un percorso a bastone della lunghezza complessiva di 9,6 km, facente parte del grandprix provinciale.
Una volta giunti sul posto i podisti si sono subito resi conto che qualcosa non andava nel verso giusto, dal momento che il lungomare era aperto alle auto come sempre (la pedonalizzazione di mondello non è ancora partita alla data odierna) e addirittura vi era molto più traffico e caos del solito, con auto e motorini parcheggiati in doppia fila e sui marciapiedi. Fin da subito è cominciata ad aleggiare nell’aria la voce che la gara non si sarebbe svolta. Ma perché? A molti dei presenti questa situazione è apparsa subito paradossale, dato che mai né in Sicilia, né fuori regione, a memoria, era mai accaduto che una gara podistica fosse annullata a qualche ora dall’avvio.
Stante a quanto dichiarato dall’assessore allo sport Sabrina Figuccia, ufficialmente sul sito web del comune di Palermo: “È solo un rinvio quello per l’appuntamento della 6a Corsa sotto le Stelle, storica manifestazione targata Palermo H13.30 che nel passato aveva avuto il centro storico di Palermo come “campo di gara” e che ieri era in programma nella borgata marinara di Mondello. Un’iniziativa che metteva insieme atleti di ogni età, dai più giovani ai meno giovani, dai 7 agli 80 anni. Motivi di sicurezza e viabilità hanno indotto me e l’assessore Carta, insieme ai nostri uffici, che ringrazio per la grande collaborazione, alla decisione di rinviare l’iniziativa, con la promessa di stabilire al più presto una nuova data per ritrovarci insieme a correre sotto le stelle“.
D’altro canto, come riportato dal sito web siciliarunning.it: “Disappunto e tanta delusione nelle parole di Luisa Balsamo, presidente della Palermo H.13.30 società che, in sinergia con l’Universitas Palermo, ha organizzato la gara: <<Per la prima volta in vent’anni mi sono trovata coinvolta in una situazione che mai mi sarei aspettata di affrontare. Essendo una podista so cosa significa vedersi annullare una gara all’improvviso . Ho sempre avuto un rapporto con il Comune e nello specifico con l’assessorato allo Sport molto cordiale . In tutta sincerità mi sono sempre sentita appoggiata in ogni iniziativa e ieri è stata la prima volta nella quale qualcosa è andato storto, vuoi per un mal servizio o dimenticanza o qualsiasi altra cosa . La situazione non è stata risolta sul posto nonostante la buona volontà del Comando dei Vigili, dell’Assessore Carta e dell’Assessore Figuccia . Il problema vero e proprio è stata la viabilità degli autobus di linea dell’Amat che senza un preciso preavviso (che non c’è stato ) non sono stati in grado di affrontare e risolvere momentaneamente il problema . Nessuna colpa per carità , ma sicuramente con un po’ di elasticità qualcosa si poteva fare . Spero che il rinvio dia vita ad una gara (sicuramente non più a Mondello ) che possa ripercorrere le emozioni e il fascino creati nelle scorse edizioni al centro storico . Da parte dell’assessore del resto ho avuto massima collaborazione . Siamo tutti delusi e amareggiati . Da un lato i podisti e dall’altro noi organizzatori che ci mettiamo impegno , sacrifici e soprattutto la faccia>>“.
Sembrerebbe quindi che la motivazione del mancato avvio della gara sia stato dovuto ad un errore di comunicazione fra l’ufficio alla mobilità e l’AMAT, dal momento che a quest’ultima non era stato inviato con anticipo il preavviso necessario per organizzare la deviazione delle linee amat che transitano sul lungomare. Se così fosse, farebbe davvero sorridere una situazione di questo tipo, assurda e paradossale.
Infatti, il Comune di Palermo era già a conoscenza della gara podistica come dimostra l’annuncio che lo stesso aveva fatto della locandina sul proprio sito web, molti giorni prima. Insomma, una figura magrissima fatta dal Comune di Palermo nei confronti dei podisti grandi, piccoli, palermitani e non palermitani, siciliani e non siciliani che questa volta potranno sì dire ad alta voce il fastidioso modo di dire: “eh, ma siamo a Palermo!”.
E sono tre! Sono tre i casi in cui Comune e Amat non si parlano…
Magari dovrebbe partire anche una “sperimentazione” di comunicazione… 😉